venerdì 19 luglio 2013

ATTACCHI DI PANICO... cosa sono e come si manifestano?


Un attacco di panico esplode all’improvviso e in modo travolgente, senza avvisaglie e senza alcuna ragione apparente. È molto più intensa della sensazione di spavento dovuto a qualcosa di specifico che la maggior parte delle persone può avere sperimentato. I sintomi dell’attacco di panico includono:
  • aumento della frequenza cardiaca
  • difficoltà di respirazione, sensazione di non riuscire ad inalare aria a sufficienza
  • terrore quasi paralizzante
  • vertigini, stordimento o nausea
  • tremori più o meno forti e sudorazione
  • soffocamento, dolori al torace
  • vampate di calore o senso di freddo improvviso
  • torpore o formicolio alle dita

Un attacco di panico non è pericoloso, ma può essere terrificante, soprattutto perché si sente di perdere completamente il controllo.
Gli eventi stressanti della vita possono causare disturbi da attacchi di panico. In particolare, è stata notata una correlazione con una perdita o una separazione recente. Alcuni ricercatori paragonano i fattori stressogeni ad un termostato; cioè, quando lo stress abbassa la resistenza, la predisposizione fisica soggiacente viene fuori e scatena un attacco.
Se una persona con un disturbo da attacchi di panico sperimenta un’accelerazione del battito cardiaco causato dall’aver bevuto un caffè, dall’esercizio fisico, o da un certo farmaco, potrebbe interpretare questo come un sintomo di un attacco e, a causa della sua ansia, provocare l’attacco realmente. D’altra parte caffè, esercizi fisici e taluni farmaci, possono causano realmente attacchi di panico. Una delle cose più frustranti per coloro che soffrono di questo disturbo è il non riuscire mai ad isolare le diverse cause scatenanti di un attacco. Ecco perché la terapia giusta per il disturbo da attacchi di panico si concentra su tutti gli aspetti (psicologica, fisiologica e talvolta fisica) del disturbo.
Ma come si cura il disturbo di panico? E perché la cura funziona?
La domanda che più sta a cuore alle persone che hanno il disturbo da attacchi di panico è: posso avere una vita normale?
La risposta è sicuramente affermativa, su base statistica, naturalmente, se si riceve un trattamento adeguato e se, ovviamente, ci si impegna nella cura.
Il disturbo da attacchi di panico è ampiamente curabile, con una varietà di trattamenti disponibili. Molti trattamenti sono estremamente efficaci, anche se una parte delle persone che hanno completato con successo un trattamento possono continuare a sperimentare ansia o l’evitamento situazionale. In questi casi un ulteriore trattamento potrebbe essere necessario. Una volta trattato, il disturbo di panico non porta ad alcuna complicazione.




 Se solitamente le cause scatenanti l’attacco di panico possono essere diverse e molteplici, personali e non, il modello ridondante con cui si tenta di risolvere il problema si mantiene lo stesso nei diversi episodi.

Come curare l'ansia e gli attacchi di panicoE’ possibile pertanto intervenire in 2 modi differenti e complementari:
Rompere il copione stimolo-percezione-risposta attuato in tutti i casi e quasi sempre in modo automatico, mediante l’ausilio di una tecnica o di uno stratagemma terapeutici.

Cura efficace per  ansia e  attacchi di panicoPortare la persona a sentire “in modo differente” le condizioni che le situazioni minacciose generano in lui, per arrivare a produrre una risposta comportamentale che riduca da subito la paura di non riuscire ad affrontare il problema e quindi a fuggire appena possibile dalla situazione o evitare di entrarci.
Entrando coscientemente in contatto con queste sensazioni, senza fuggirle e portando la persona a prendere coscienza che ciò che lo spaventa è conseguenza delle sue condotte di evitamento, che generano in lui la paura della paura e quindi l’ansia anticipatoria. 
   
Come curare l'ansia e gli attacchi di panicoTuttavia, per un primo intervento efficace contro i sintomi di un attacco di panico è bene tenere a mente che se la respirazione è fondamentale per la salute e la soluzione di molti disturbi, la sua relazione con gli attacchi di panico è tanto cruciale e diretta, che regolarne subito i cicli di entrata ed uscita dell’aria, da e verso i polmoni,  si dimostra un metodo rapido molto ed efficace per questo tipo di disturbo. Per cui per ridurre rapidamente il livello d’ansia è importante rendere volontario ciò che è automatico, ovvero regolarizzare il respiro riducendo il numero dei singoli cicli di inspirazione ed espirazione e aumentando il tempo di ogni singolo ciclo. Lunghi respiri quindi, per almeno 5-10 minuti.
Inoltre, la componente attenzione va veicolata verso una direzione differente rispetto al rigido monitaraggio delle proprie condizioni fisiche. E’ possibile ridurre il livello di ansia percepito trasferendo le sensazioni e i pensieri dalla mente ad un piano differente, come ad esempio l’esterno o un foglio di carta bianco. Per chi soffre di questo tipo di disturbo consiglio di provare a fare quanto segue, qualora si presentasse l’occasione di uno stato d’ansia molto intenso:
Ai primi segnali di pericolo, prima che sopraggiunga il panico nella fase più acuta,  fermarsi un attimo e scrivere immediatamente e di getto, su un blocchetto degli appunti preventivamente acquistato e tenuto con sé e pronto a l’uso (in tasca o in borsetta ad esempio), cosa precisamente sta accadendo intorno a voi, indicando 3 elementi fondamentali:


Cura efficace per  ansia e  attacchi di panicoRiferimenti temporali (ora, minuti, secondi e anno: es. sono le 12.45.43 del giorno 03/05/2012).

Cura efficace per  ansia e  attacchi di panicoRiferimenti spaziali (luogo: es. mi trovo in piazza Cavour vicino al cinema).

Cura efficace per  ansia e  attacchi di panicoRiferimenti situazionali (cosa sta accedendo intorno: es. sto andando a comprare il giornale e intorno a me c’è della gente impegnata a fare qualcosa...ecc.).


E’ molto importante, ai fini di un risultato rapido ed evidente, svolgere l’esercizio come se osservaste la scena dalla prospettiva di un regista durante la scena di un film, dettagliando il più possibile quanto accade e come accade, per almeno 8-10 minuti.

Se l’esercizio viene svolto seguendo attentamente le indicazioni, la persona dopo qualche minuto inizia a sentire una riduzione significativa del proprio stato ansioso, consentendo al proprio sistema neurovegetativo di fornire una risposta fisiologica utile al ripristino delle condizioni psico-fisiche.
In modo similare, è possibile svolgere anche un altro esercizio per rompere l'escalation del panico. Ricordando che cercare di controllare l'attacco di panico contribuisce SOLO ad aumentarlo, quando arrivano le prime avvisaglie di paura non provare a scacciarla, ma piuttosto accettarla. Pertanto:
Cura efficace per  ansia e  attacchi di panicoper prima cosa inizia a pensare che passerà. Come è arrivata così andrà via. Già lo sai, non è la prima volta. Prova a sentire mentre sta passando, sta passando, sta passando...
Cura efficace per  ansia e  attacchi di panicoInizia a contare da 0 fino a 50, quindi tornare indietro da 50 a 0. 
Cura efficace per  ansia e  attacchi di panicoRicomincia andando di 2 in 2 fino a 100, quindi torna indietro togliendo due numeri per volta.
Così facendo, si scoprirà che i sintomi che creano un'enorme paura di morire o di impazzire, alla fine non sono pericolosi!
E' chiaro che questi esercizi sono solo un primo intervento rapido contro la crisi di panico. Tuttavia, se svolti nel modo corretto, contribuiscono ad accrescere immediatamente la sensazione di potersi liberare in modo definitivo da un nemico così minaccioso ma non più invincibile.
L’ansia anticipatoria infatti è il pilastro su cui si regge l’intera struttura del panico una volta che questo si è manifestato almeno in un occasione.

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