L’insicurezza è una condizione emotiva di cui tutte le persone prima o poi fanno esperienza. Si manifesta con una sensazione di difficoltà, smarrimento, dubbio continuo che fa mettere in discussione le proprie convinzioni e temere di prendere decisioni sbagliate.
Spesso questa sensazione emerge in concomitanza con eventi critici della vita quali lutti, cambiamenti lavorativi, nascita di un figlio, cambiamento della situazione sentimentale… Purtroppo questa sensazione è spesso vista come negativa e dannosa.
SBAGLIATO
L’insicurezza è esattamente l’elemento fondamentale che ci permette di metterci in discussione e attuare la scelta migliore; è funzionale al benessere della persona. Chiaramente è benefica e positiva se circoscritta, se diventa dilagante e cronica può diventare addirittura patologica e compromettere la salute della persona nella sua interezza; in questi casi il sostegno di uno psicologo risulta sicuramente determinante.
In tutti i casi invece di insicurezza “sana e fisiologica”, essa deve essere usata come campanello d’allarme, significa che quella situazione o quella persona/circostanza per noi in quel momento non va bene, va osservata e all’occorrenza modificata. Abbiamo la tendenza a voler controllare tutto, a mettere parola in ogni indecisione e occasione. Molto spesso è invece meglio accogliere e lasciar sedimentare una situazione. Non dobbiamo giudicarci sempre negativamente e desiderare ogni volta “altro”: un altro lavoro, un altro partner, un altro corpo o abbigliamento… dobbiamo abbandonare l’idea della PERFEZIONE, della situazione IDEALE.
Ognuno di noi è diverso, con caratteristiche proprie e uniche. Solo accettando come siamo potremo capire la positività dei nostri comportamenti, anche della nostra insicurezza, e riscoprirci veramente le persone che vogliamo essere. Il nostro obiettivo deve essere l’AUTENTICITÀ: essere noi stessi ed essere soddisfatti di esserlo, è il risultato più grande che si possa ottenere.
Dott.ssa Monica Pirola
www.monicapirola.com
“Tutti cercano la sicurezza, e proprio per questo si lasciano sfuggire la vita.
Più sei sicuro, più sei morto.
La vita è pericolo. Dunque esiste un solo tipo di vita: vivi pericolosamente.
Rischia sempre tutto: il prossimo istante non è certo, perché preoccuparsene?
Vivi pericolosamente e con gioia. Vivi senza paura e senso di colpa. Vivi!”
(Osho)
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