martedì 29 aprile 2014

Come gestire il giudizio altrui...

Pubblicato su Beautiful Curvy! 
www.beautifulcurvy.com

“Ti criticheranno sempre, parleranno male di te
e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa piacere cosi come sei!
Quindi vivi, fai quello che ti dice il cuore,
la vita è come un opera di teatro, che non ha prove iniziali:
canta, balla, ridi e vivi intensamente ogni giorno della tua vita
prima che l’opera finisca senza applausi…”
(Charlie Chaplin)


Nella vita veniamo giudicati, costantemente. 
Charlie Chaplin ben esemplifica la situazione di ognuno di noi: veniamo criticati, parlano male di noi, limitano giorno dopo giorno la nostra energia vitale. Oggi il giudizio altrui è molto presente e invadente, genera in noi brutte sensazioni in quanto mette in discussione tutto ciò che facciamo o non facciamo, restituendoci un’immagine di noi negativa. Il giudizio altrui ha molto potere sulla nostra autostima e sulle scelte che facciamo. Ci porta spesso a chiederci “Cosa penserà la gente?”, “Cosa diranno i miei familiari di questa scelta?”… e senza nemmeno accorgercene iniziamo a frenare i nostri desideri, a limitare gli obiettivi, a tarpare le ali alle aspirazioni finendo insoddisfatti e delusi.

Trovo estremamente illuminanti le parole di Chaplin: “fai quello che ti dice il cuore”, “vivi intensamente ogni giorno della tua vita”… la TUA vita, vita per la quale tutte le scelte, positive o negative, ricadranno comunque su di te. Vivere con la paura del giudizio e con il bisogno dell’approvazione altrui ingabbia le persone in un destino che non si sono scelte, ma che hanno subìto.
Per gestire e combattere la dipendenza altrui è allora importante partire da noi stessi, ascoltando veramente i nostri desideri e le nostre aspirazioni, capendo come vogliamo essere visti dagli altri, ma con la lente dei nostri occhi, accettando noi stessi e le nostre scelte.
Dobbiamo vivere per soddisfare noi stessi e le nostre ambizioni, non rincorrendo gli altri e come loro ci vorrebbero, questo ci porterebbe solo a continua frustrazione.

Allora si deve cantare, ballare, ridere e vivere intensamente ogni giorno della vita… saremo noi stessi ad applaudire il grande spettacolo che avremo creato!


Un saluto a tutti.
Dott.ssa Monica Pirola

www.monicapirola.com


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